
Pappardelle
Acquisite dalla tradizione toscana, si parte sempre dalla sfoglia tirata a mattarello, fatta asciugare un poco di più che per le tagliatelle, si ottengono tagliandole una ad una con una rotella dentellata e dallo spessore che supera appena il centimetro.
Ragù di lepre

Ingredienti
• 500 g di macinato di lepre
• 350 g di passata di pomodoro
• 200 g di acqua
• 50 g di sedano
• 50 g di carote
• 50 g di cipolle bianche
• 3 foglie di alloro
• 1 spicchio di aglio
• 1 rametto di rosmarino
• 15 g di olio extravergine d’oliva
• 50 g di vino rosso
• pepe nero in grani q.b.
• sale fino q.b.
Attingendo ai sapori di un tempo, è adatto a tutti coloro che apprezzano il sapore delle cacciagione, cosiddette “carni nere”. Come tutte le carni selvatiche è caratterizzata da un’elevata quantità di tessuto connettivo e si presenta piuttosto compatta e scura. Sugo perfetto per il periodo autunnale. Alternative appetitose possono essere i sughi ai porcini o al tartufo.
Procedimento
Lavate sedano e carota. Poi pelate e spuntate la carota, private il sedano dei filamenti esterni e mondate sia la cipolla che l’aglio (per un gusto più delicato dividerlo a metà per togliere l’anima). Tritate il resto finemente. In un tegame, possibilmente di ghisa, versate l’olio e aggiungete la cipolla, il sedano e la carota tritati. Unite in ultimo l’aglio. Soffriggete il tutto a fuoco molto dolce, mescolando spesso, per 6-7 minuti.
Quando il soffritto sarà pronto unite la polpa di lepre macinata e rosolate a fuoco medio mescolando di tanto in tanto per circa 4-5 minuti. Una volta che la carne avrà cambiato colore, unite il rosmarino tritato finemente e le foglie di alloro. A questo punto alzate leggermente la fiamma e sfumate con il vino rosso. Continuate a mescolare fino a che la parte alcolica non sarà evaporata completamente. Aggiustate di sale e di pepe, abbassate la fiamma, versate la passata di pomodoro, l’acqua e mescolate nuovamente. Coprite il ragù con un coperchio e lasciatelo cuocere per circa 4 ore a fiamma molto bassa; dovrà sobbollire e potrete mescolare pochissime volte solo per assicurarvi che non si attacchi al fondo.
Una volta pronto, trasferitelo in una padella molto ampia. Ora che il ragù è pronto, cuocete le pappardelle in abbondante acqua bollente, salata a piacere. Potete arricchirlo con le verdure che preferite di più, ma anche aggiungendo zenzero o scorze d’agrumi per dare una nota aromatica!